Il consigliere comunale di Catania Maurizio Mirenda, capogruppo di Noi Democratici – Nuova DC, ha inoltrato al presidente del Consiglio comunale, Sebastiano Anastasi, la mozione “Interventi immediati per garantire la sicurezza stradale in corso Indipendenza e non solo”.
«Il nodo sicurezza – spiega Maurizio Mirenda – è un argomento che coinvolge tutti e riguarda vari aspetti della città, dagli atti delinquenziali alla sicurezza stradale. I vari interventi, finora attuati, non sono stati sufficienti a garantire l’incolumità dei cittadini, visto che continuano a registrarsi episodi di incidenti gravi, spesso, ahimè, mortali».
Per il consigliere comunale sarebbe opportuno installare nelle arterie a lunga percorribilità dei deterrenti all’alta velocità: «altrimenti le nostre strade diventeranno dei cimiteri a cielo aperto, specialmente nelle ore notturne, quando, in assenza di traffico, gli automobilisti si sentono incoraggiati ad una guida spericolata e spregiudicata, con ovvie e tristi conseguenze per chiunque».
Mirenda ricorda la mozione a sua firma votata a favore dai colleghi consiglieri sempre riguardo l’emergenza sicurezza.
«Gli ultimi incidenti avvenuti ni corso Indipendenza – afferma – non possono cadere nel dimenticatoio, piuttosto coinvolgerci tutti per trovare una soluzione al problema dell’alta velocità, così come risolto nella circonvallazione di Catania, che, a seguito della mozione, a firma dello scrivente, prot. n. 435220 del 18/10/23, votata favorevolmente dal Consiglio Comunale il 13/11/2023, ha visto installare degli autovelox fissi, con la conseguente riduzione drastica degli incidenti, soprattutto gravi».
In quella mozione si chiedeva “l’installazione di alcuni autovelox fissi nei punti strategici della città, quindi nelle vie più a rischio, che sono state teatro di numerosi incidenti per l’alta velocità, e non solo, così da poter diventare un valido deterrente per i conducenti più spavaldi e sprezzanti delle norme del codice stradale, col tentativo di ristabilire più ordine e sicurezza sulle nostre strade. Ovviamente, oltre che alle arterie che circondano Catania, questi rilevatori di velocità andrebbero posizionati, in pianta stabile, ad un lato della carreggiata, su quelle strade che si trovano all’interno nel nostro tessuto urbano, dove, in qualsiasi ora del giorno e della notte, si vedono sfrecciare auto e moto a tutta velocità, dove l’indisciplina regna sovrana e dove è difficile attuare degli interventi radicali” (testo integralmente ricopiato dalla mozione prot. n. 435220 del 18/10/2023) e che il Consiglio Comunale approvava in data 13/11/2023.
«Sottolineando, senza polemica, ma per onestà intellettuale – spiega il capogruppo di Noi Democratici – Nuova DC – che se ciò fosse stato attuato dall’Amministrazione, oggi non si parlerebbe di queste dolorose vicende, che hanno visto spegnersi altre vite umane, nonostante la responsabilità non sia direttamente imputabile al Comune di Catania, bensì all’audace ed imprudente guida di taluni, tuttavia la politica cittadina ha il dovere di tutelare la comunità e di sentirsi tranquilla per aver messo in campo tutte le procedure necessarie per salvaguardare tutti». Pertanto si impegna, nuovamente, l’Amministrazione ad approvare «l’installazione di alcuni autovelox in Corso Indipendenza – conclude Maurizio Mirenda – e laddove si ritiene opportuno che questi rilevatori di velocità siano indispensabili per ristabilire più ordine e sicurezza, come in viale Africa, viale Ruggero di Lauria, via Domenico Tempio, via Della Concordia, viale Moncada, Viale Bummacaro, via Paso Gravina, ecc.ecc., insomma dove è stata registrata una notevole incidenza di sinistri stradali gravi»